I tempi erano duri, in molti non avevano di che mangiare, ma la piccola famiglia grazie alla rendita che dava il loro piccolo mulino di proprietà viveva decorosamente.
Grazie alle abili mani della giovane sposa, la casa aveva un aspetto curato ed elegante. Gli scampoli di tessuti vari, sotto le sapienti mani prendevano, forme di coperte, tovaglie o sfiziose tendine da mettere alle finestre. Per rallegrare le giornate della piccola Cloe, aveva persino creato dei simpatici orsetti, ai quali la piccola era molto affezionata tanto che non se ne separava mai.
Il lavoro a maglia e uncinetto per lei non avevano segreti, intreccando filati di vario tipo riusciva a creare veri capolavori. Una ghirlanda, delle candele e qualche fiore posto qua e la e la casa diventava sempre più accogliente........................
Gilda!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Ops qualcuno mi chiama il mio sogno ad occhi aperti termina qui, per il finale della storia dovrete attendere che abbia più tempo, sapete non è facile inventarsi la storia di una famiglia semplicemente guardando delle foto. O forse guardando queste foto potreste suggerimelo voi !
Bellissimo il tuo blog e molto molto intenso!
RispondiEliminaVerrò a trovarti mooooolto spesso!
Silvia
Ciao, grazie per il commento, bellissimo, che bello averti tra i miei sostenitori.....e tranquilla prendi pure ispirazione mi fa piacere!!!Ciao.
RispondiEliminaNN ho parole di fronte a tanta bellezza...aspetto il finale...
RispondiEliminaGrazie dei messaggi che mi lasci sul blog.
CInzia
Cloe è un nome stupendo!!! Un po' retro ma molto elegante e femminile. Bellissimo!
RispondiEliminaUn bacione xx