Erano gli ultimi giorni di un Gennaio di tanti e tanti anni fa, c'era stata un bella nevicata il cielo era terso e l'aria talmente gelida che le gocce prodotte dalla neve in discioglimento diventavano perle di ghiaccio prima di raggiungere terra. Chi poteva se ne stava tappato in casa al calduccio davanti al camino, ma tre poveri merli non erano riusciti a trovare riparo da nessuna parte. Cercavano di scaldarsi tentando di volare, ma il freddo era tanto che le loro ali cominciavano a gelare, allora pensarono di ripararsi nel comignolo di una casa. Li dentro si stava bene.... finalmente un po' di tepore. Decisero quindi di approfittare di quel riparo finché l'aria non fosse diventata più calda. Quando ne vennero fuori dopo tre giorni il loro piumaggio che prima era di un bianco candido era diventato nero come la notte a causa del fumo. I poveri merli cercarono in tutti i modi di ripulirsi, ma inutilmente. Fecero perfino un bagno nelle acque gelide di un ruscello,ma non ci fu niente da fare le loro splendide piume bianche ormai erano diventate nere. Ecco spiegato il perché gli ultimi tre giorni di Gennaio, che generalmente sono i più freddi dell'anno, vengono chiamati " I Giorni Della Merla"
Effettivamnete questi ultimi tre giorni di Gennaio il clima è stato molto rigido, in alcune regioni è tornata persino la neve.......
..........in altre le gelate mattutine hanno imbiancato il panorama.
Da nord a sud gli impianti di riscaldamento sono impostati alla temperatura massima....
.....ed i poveri corvi ricordano la causa che provocò il cambio di colore del loro piumaggio.
Chi, putroppo, è stato costretto ad uscire di casa in questi tre giorni ha fatto ricorso a tutto ciò che aveva di più caldo, pur di potersi scaldare un po'.
Da domani potremo tirare un respiro di sollievo, ormai i giorni più freddi dell'anno ce li stiamo lasciati alle spalle. Pian piano il freddo sparirà per lasciare il campo libero alle tiepide giornate primaverili.
Va bene...... ho capito che il grande freddo dovrebbe essere ormai alle spalle e quindi possiamo cominciare a pensare alla primavera, ma questo signore non vi sembra che esageri un po' ? Signore.... signore... guardi che dopo l'inverno arriva la primavera non l'estate !!!!
E comunque ci vorrà ancora qualche mesetto per avere un po' di tepore primaverile!
Le foto sono state prese immagini di Google
ciao, freddo, freddissimo. Neanche un fiocco di neve da noi per il troppo freddo.
RispondiEliminaspero che con l'arrivo di febbraio vada un pò meglio.
a presto
Qui tanta neve,ma ora si sta già sciolgliendo perchè non fa particolarmente freddo,almeno per le nostre latitudini...siamo sopra lo 0!
RispondiEliminaChiel lì a l'è fol(traduzione quello è matto) dal piemontese!
(non so se la scrittura è corretta)
Mari
Ciao, qui in Toscana oggi sembra primavera! Non è per niente freddo e ogni tanto spunta un timido solicello... la giornata comunque oggi è abbastanza luminosa... Conoscevo la leggenda della merla ma qui in toscana è un po' diversa... comunque abbastanza simile... Buona settimana!
RispondiEliminaCiao Gilda
RispondiEliminaSono un'amica di Maricrea
E' la prima volta che visito il tuo blog ti seguo su facebook!! complimenti per le immagini e per tutto!!
Se ti va passa anche dal mio mi farà piacere!!^^
Da oggi in poi ti terrò d'occhio^^
Baciotti
Denny*
Sono appena tornata dalla casetta del paese e devo proprio dire che nonostante io non sia freddolosa mi sono congelata!!!Adesso leggendo la storia dei corvi,capisco il perchè.Salutoni,Rosetta
RispondiEliminaCiao cara Gilda! Scusa se sono mancata...ma il tempo mi ha inghiottita!
RispondiEliminaTi aspetto al mio giveaway musicale!
Un bacio
Gianly
http://giato.blogspot.com/
cara Gilda ma lo sai che oggi mia figlia mi ha raccontato la stessa storia? solo che credo siano merli non corvi, avrebbe + senso visto che sono i gg della merla.La storia è molto bella. Ti ringrazio infinitamente anche di avermi pensato per il premio ma come sai c'è un avviso sl mio blog che chiede di non darmi premi, scusa ma il tempo è quello che è e devo gestirlo come meglio posso, bacioni
RispondiEliminaSorry ! Carissima Pam hai perfettamente ragione ho scambiato specie di uccelli,la leggenda riguardava i merli e non i corvi,sai l'età a volte fa brutti scherzi !!! ^_^
RispondiEliminaQui oggi sole e niente freddo!!!A primavera con il tuo camperino...una bella gitarella dalle nostre parti???? che ne dici Gildè?????bacio Anna
RispondiEliminaE la candelora dove la mettiamo?
RispondiEliminaSe continua così...dell'inverno ""semo dentro", brrr!
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Baci e abbracci
Di
Grazie per la storia e per le belle foto che ci regali ogni volta.
RispondiEliminaA presto carissima
Cecilia
Beautiful photos!
RispondiEliminaI wonder what this man will be wearing when it's Summer.
Hugs
Tereza
Que impresionantes imágenes Gilda.En España también estamos teniendo mucho frío estos días...es el invierno,
RispondiEliminaBss
Cecilia
sono capitata sul tuo blog ....diciamo così ...passando da viola e ho letto questa "favola" che non sentivo da tempo, la chiamo favola perchè la raccontavo spesso ai miei "bimbi" quando erano piccoli e mi ha fatto piacere riviverla. Qui a Torino neve già andata via, ma ad Aosta dove sono stata era molta ed era molto bello.
RispondiEliminaHai proprio un bel blog e sfacciatamente ho aggiunto il tuo indirizzo tra quelli che vado a vedere. Ciao
Adriana
Qui nel Monferrato strade pulite ma in campagna, nei prati, tutto imbiancato. E poi, come non bastasse, nebbia. Così pare di essere in una bottiglia di latte. Complimenti per le foto e per avermi fatto ricordare una storia di quand'ero piccola...qualche secolo fa!
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