Ehi là !!
C’è qualcuno da queste parti?
Ma dove siete finiti tutti quanti ??
La nostalgia per bloggerlandia comincia a farsi sentire e questa lontananza forzata non aiuta di certo la mia creatività.
Ero passata per farvi un salutino e mostravi una piccola decorazione che ho creato per accogliere, nel modo migliore, la nuova stagione.
Finalmente anche a Pescara è arrivato con la sua aria frizzantina il tanto desiderato autunno.
Approfittando del cattivo tempo, insieme alla mia calda copertina di lana, ho ripreso in mano un vecchio libro del grande Neruda.
Il mio sguardo si è fermato su una poesia di cui non ricordavo assolutamente l’esistenza.
Probabilmente non trovandola corrispondente a quella che per me era la visione della vita, la mia mente non l’aveva immagazzinata nell’angolo dei ricordi.
Certo…. da ragazzi si da tutto per scontato.
A quell’età si è talmente sicuri di se stessi che si pensa
“Io non diventerò mai così” .
Poi ….gli anni e le vicissitudini della vita lasciano una traccia indelebile nel nostro animo e purtroppo a volte si tende a lasciarsi andare.
In quei casi, sarebbe bene ricordarsi le parole di questa poesia.
Il suo nome è
“ Ode Alla Vita”
Lentamente muore chi diventa schiavo dell’abitudine, ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marcia, chi non rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero sul bianco e i puntini sulle “i” piuttosto che un insieme di emozioni, proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti all’errore e ai sentimenti.
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul lavoro, chi non rischia la certezza per l’incertezza per inseguire un sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di sfuggire ai consigli sensati.
Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso.
Muore lentamente chi distrugge l’amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.
Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare.
Soltanto l’ardente pazienza porterà al raggiungimento di una
“Splendida Felicità”.
Pablo Neruda
Ora vi lascio riflettere su queste parole.
Sta a voi la scelta se vivere appieno la vostra vita o lasciare che essa semplicemente vi sfiori.
Auguro a tutti voi un frizzante martedì.
Baci.
Gilda
Cara Gilda,
RispondiEliminabellissima la poesia,
e splendida la tua decorazione autunnale,
chissà che profumo.
Buon martedì anche a te.
Angela
Davvero una bella poesia...e la composizione floreale?
RispondiEliminaTu sei una maestra e si vede!
Mari
Grazie Gilda per questa opportunità di riflessione.... ne farò tesoro!Bella la composizione, ciao
RispondiEliminaBuongiorno cara Gilda..questa poesia è splendida e fa riflettere:)
RispondiEliminaLa tua composizione...magnifica!!!
Buona giornata,bacio
Gilda
Gilda cara, graziegraziegrazie!!!
RispondiEliminaKISS, Anna
Ogni tanto dovremmo leggerla !!!! bellissima composizione, anche la scatola è meravigliosa!
RispondiEliminaQuesta poesia la ricordavo, dice tante verità e mi tocca sul vivo in un momento no della vita. Mi piace e ancor di più il tuo cofanetto d'autunno, è bellissimo.... :-D
RispondiEliminaEccomi qua!!!!! ci sono cara Gilda ....bellissima la poesia di Pablo Neruda uno dei miei Poeti preferiti.... grazie per averla pubblicata .. le sue parole come sempre sono meravigliosamente incantevoli.......
RispondiEliminabella ed originale la tua composizione di fiori dentro una vecchia valigia....
....Penso che ti ruberò l'idea...........sto programmando per sabato prossimo il compleanno di mio figlio Walter e adotterò questo tuo progetto......
posso farlo???????
ciao
un abbraccio
da
**nannarè
buona giornata:):)))
Bellissimo post...la decorazione è fantastica e questa poesia...immortale :D
RispondiEliminabuona giornata!
mi piace molto neruda....le tue foto sono splendide come le tue decorazioni autunnali...ti abbraccio lory
RispondiEliminaLa poesia di Neruda è una delle mie preferite....l'idea della composizione nella valigetta shabby è magnifica.....un bacione Anna
RispondiEliminaNon conoscevo la poesia... e la composizione mi piace moltissimo! Quanto lavoro!
RispondiEliminaMa che brava che sei la tua composizione e' magnifica come la poesia del grande Neruda.
RispondiEliminaPost pieno di vita questo Gilda!!! Stupende e vere le parole...belle le foto e le composizioni,
RispondiEliminaCinzia
Ciao cara! Grazie per queste bellissime parole che ci regali oggi :)
RispondiEliminaCome sempre le tue composizioni mi lasciano a bocca aperta..
Un bacione
paola
Bacioniii!!!!
RispondiEliminaCiao Gilda, quando ho letto la prima volta questa poesia mi sono venute le lacrime agli occhi pensando a quanto sono vere queste parole! E ogni volta che la leggo provo un emozione fortissima!La tua composizione è bellissima! So che ci conosceremo al Valdirose e non vedo l'ora! Un abbraccio da Pescara ^_^
RispondiEliminaGilda,
RispondiEliminai tuoi post mi piacciono sempre di più, uno più dell' altro...
il tuo blog è stata una piacevole scoperta... ti leggo sempre molto volentieri...
complimenti anche 'sta volta!
Agnese. (del blog "La cuccia di Camilla").
Cara Gilda,che piacere ritrovarti!Bella la tua composizione d'autunno parla della vita come la poesia che hai citato!Grazie,degli spronamenti che ci daì per vivere la vita!Baci,Rosetta
RispondiEliminaCiao Gilda la composizione autunnale è stupenda e la poesia mi accompagna già da molti anni ogni volta che sono un pò demoralizata la leggo è bellissima e molto significativa.
RispondiEliminaBaci Monica
La composizione è davvero splendida. Sei bravissima, lo sappiamo tutte. La poesia la conoscevo ma è sempre un piacere enorme rileggerla e scoprire che piace tanto. Un abbraccio Paola
RispondiEliminaCaspita Gilda che bella questa poesia, devo proprio recuperarlo il vecchio caro Pablo!
RispondiEliminaLa tua decorazione è splendida e frutto non solo di tanto lavoro, ma anche di grande buon gusto (non pensare mi sia sfuggita la valigia bianca!)
Buone giornate e grazie dei commenti sempre così cari
Silvai
Carissima Gilda, non conoscevo questa poesia di Neruda, la trovo bellissima e così "vera"!
RispondiEliminaE della valigia bianca ne vogliamo parlare?!....bellissima e stupenda la composizione che hai realizzato!
Un bacione, Tiziana!
Meravigliosa poesia e meravigliosa la tua creazione ♥
RispondiEliminaS T U P E N D A POESIA
RispondiEliminaGrande PABLO!!!
Baci
Marica.
Mi sento sola a casa mia - passate a lasciare un salutooooooooooooooo
R A F F I N A T A la tua creazione.
RispondiEliminaWhow sei proprio forte.
Marica
Adoro questa poesia Gilda!!!!! e poi la composizione floreale con le zucchette bianche è deliziosa!!!!
RispondiEliminaCiao la poesia è bellissima, in effetti dovrei seguire i consigli che da. Complimenti per la composizione, sembra di sentirne il profumo!
RispondiEliminaA presto!
http://myshabbydreams-antonella.blogspot.com/
Ciao Gilda, forte e incisiva la poesia che hai postato, ho anch'io una stephanotis in un mio post, è una pianta meravigliosa che da' tante soddisfazioni...Un saluto verdeggiante come un inno alla vita, Magu. L'ago fatato di Magu.blogspot.com
RispondiEliminaLode, lode a te Gilda, per questo stupendo post.
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