Il profumo della salvia si sprigiona nell’aria riportando alla mente dolci ricordi…..da che mi è dato ricordare la nonna ha sempre avuto sul davanzale della cucina le sue amate piante aromatiche…..accarezzo le foglie rugose e la mente si perde in ricordi lontani….
Una bimbetta con i capelli biondi come il grano corre incontro ad una donna anziana
Nonna…..nonna posso avere un biscotto?
Lei la guarda sorridendo teneramente…. apre la vecchia scatola di latta e ne estrae due grosse neole, poi si china sulla piccole e glie le porge dandole un bacio sulla fronte.
Nonna…..nonnina posso? Posso fare anch’io la pasta ???
Ti prego… ti prego…ti prego…. Posso tagliarla io con la chitarra?
Nonostante lei sapesse già il disastro a cui sarebbe andata incontro accontentando la nipotina…….
...si china sul tiretto dove conserva piegati i suoi preziosi grembiulini…
....ne prende uno, lo lega intorno alla vita della piccola con un bel fiocco….
...avvicina uno sgabello al tavolo sul quale la piccola prende subito posto …..
...poi guardandola teneramente le da un pezzo di impasto…un matterello e le la sua preziosa chitarra .
Conserva gelosamente quella chitarra dal giorno del suo matrimonio…..
è uno strumento tipico Abruzzese che non le serve per suonare…..
ma per tagliare la sfoglia della pasta per ricavarne spaghetti e tagliatelle….
Nonna…nonna !!!……
Sono caduta mentre scendevo dalla casa sull’albero e mi sono sbucciata il ginocchio!!!
Urla la piccola peste bionda entrando di corsa in casa.
Lei la prende tra le braccia e la fa sedere sul tavolo .…poi… prende garze ed alcool e disinfetta la ferita.
Al passaggio dell’alcool sulla ferita la piccola stringe i denti e gli occhi si gonfiano di lacrime, allora veloce con il suo pugnetto chiuso le spazza via……
non può piangere e fare la femminuccia, altrimenti dovrà stare con le altre bimbe a ricamare e non a giocare agli indiani e arrampicarsi sugli alberi.
La nonna sorride girando la testa per non farsi vedere …….
è orgogliosa dei quello scricciolo senza paura.
Nonna…..nonnina mia mi racconti una storia!
L’anziana donna è stanca ha lavorata tutto il giorno nei campi….
braccia e gambe sono indolenzite, ma non importa.
Quegli occhietti birichini spazzano via ogni stanchezza.
Prende la piccola e la fa sedere sulle sue ginocchia…
le appoggia la testa sul suo petto ….
con una mano le sfiora ripetutamente il lunghi riccioli biondi e dolcemente comincia a narrare : C’era una volta , in un paese lontano……..
Nonna….nonna!!!!
Urla la ragazzina entrando in casa, ora è cresciuta avrà circa 9 anni.
Nonna…nonna !
…. Non riesce a parlare, la lunga corsa che ha fatto per arrivare in casa le blocca il respiro.
“Nonna …nonna mi hanno preso sono in squadra!!!!”….
le dice abbracciandola forte, rischiando di finire tutte e due a terra….
Ma ci pensi ? Parteciperò alle regionali ! L’allenatore dice che potrò fare grandi cose !!!!
La nonna sorride orgogliosa …
sa bene quanti sacrifici ha fatto la sua piccola per entrare a far parte della squadra di ginnastica artistica…
ha rinunciato persino ai suoi amati giochi da maschiaccio.
Nonna ….nonna!!!!
C’è un ragazzo che mi piace, ma lui ha tante ragazze intorno figurati se mi vede.
Come faccio a farli capire che gli voglio bene ???
Nonna …nonnina mia mi aiuti tu ???
Lei sorride e la guarda incuriosita …eh sì ! ….la sua piccola peste è davvero cresciuta ora è una giovinetta…
ha iniziato a truccarsi anche se continua ad insistere nel indossare solo jeans, ma sta diventando una donna.
Nonna ….nonna!!!!
Ho una grande notizia da darti!!
Io ed Adriano aspettiamo un bambino!!!!
Che dici sarà biondo come me o moro moro come Adriano???
Sai nonna ho un po’ paura sarò in grado di prendermi cura di lui?? …
Sarò una buona madre ??
Lei guarda quella giovane donna…. l’abbraccia dolcemente e sorridendo le bisbiglia in un orecchio : E io che ci sto a fare ???
Buongiorno nonna !!!
Oggi il cielo è grigio, l’aria è fresca .
Sai …..ci vorrebbe proprio una bella tazza di the con i biscotti e sedersi a fare quattro chiacchiere.
Purtroppo nei nostri discorsi da un po’ di anni a questa parte….
e cioè da quando hai deciso di salire lassù in cielo per tenere sotto controllo il nonno, sono solo io a parlare…
tu ascolti silenziosa….
poi dall’alto della tua cornice shabby mi guardi perplessa e pensi
Uffa !! Va bene che questa qua è mia nipote e le voglio un bene dell’anima , ma quando la smette con questa lagna “ Nonna ….nonna!…… Io me ne sono andata perché ho bisogno di riposo!!!! .
Ok nonna ho capito il messaggio ....per il futuro cercherò di rompere un po’ meno.
Nonna….. nonna!!!
Ho vinto 50 € al gratta e vinci!!!!!
Ops!!! Scusa avevo promesso di disturbarti solo per i casi importanti…..
Questa è un po’ la sintesi del rapporto che ho avuto e che continuerò ad avere con mia nonna.
Lei è stata un punto fermo nella mia vita e nonostante sia venuta a mancare lei sarà sempre al mio fianco ed è bello al mattino augurarle il buon giorno passando davanti alla sua foto mentre vado in cucina a preparare la colazione.
Adesso voglio sapere di voi, raccontatemi come è o come è stato il vostro rapporto con i nonni.
Vi ricordo che il mio giveaway provenzale scade il 08.08.2011 siete ancora in tempo per partecipare.
Auguro a tutti voi una fantastica serata.
Un abbraccio.
Gilda
Bellissimi ricordi............
RispondiEliminaed è giusto che non dimentichiamo....mai.
un abbraccio
Ein wundervoller Post, liebe Gilda
RispondiEliminaIch hatte auch fantastische Großeltern und sie fehlen mir immer noch sehr
♥-Doris
Son tutte buone le nonne del mondo! Proprio ieri pensavo a lei più del solito, a quanto mi manca. Ci penso sempre, perchè qui tutto parla di lei, è dove io vivo che lei ha vissuto. Sai tua nonna Caterina ti somiglia molto. Grazie per la bella emozione. Un bacione. Linda
RispondiEliminaHo sempre abitato e abito tuttora lontano dai nonni materni. Non ho ricordi speciali come i tuoi. Mio nonno paterno non l'ho mai conosciuto, perché è morto che mio padre aveva 17 anni, mentre mia nonna paterna ha l'Alzheimer e vive con noi da quattro anni. Decisamente, c'è un po' di sana invidia :)
RispondiEliminaPurtroppo io ho avuto nonne quasi "nulle"
RispondiEliminauna un vero generale delle SS...
ricordo solo la sua severità ma è morta che io ero piccola...l'altra del tutto inesistente...
ho ricordi abbastanza buoni solo di un nonno...
purtroppo nella mia famiglia si muore giovani...spero che la tradizione non continui
bacio
Mari
Io ho pensato alla mia tutto il pomeriggio...mi manca da morire.
RispondiEliminaEra piccola piccola, ma forte come un leone...orgogliosa e testarda. E buona, tanto buona. Lei è la mia torta di mele...
Ciao Gildina, ma che brutto tempo..devo venire con i maglioni?!
Accidenti oggi sarebbe proprio il compleanno di mia nonna. Anche io con lei avevo un bellissimo rapporto, ma se n'è andata troppo presto.
RispondiEliminaMi hai fatto emozionare....
RispondiEliminaCiao Gilda, quando si parla delle nonne mi commuovo sempre un pò, anche io ero molto affezionata alla mia, con la quale condividevo lo stesso tetto... Mi hai dato un occasione in più per pensarla, grazie...
RispondiEliminaGilda,mi hai commosso!La tua nonna,era come le mie nonne!Che fortuna averle avute!Guardando bene la foto della tua nonna,mi accorgo che ti assomiglia,l'avevi mai notato?Bacetti,Rosetta
RispondiEliminaEcco mi hai fatto piangere!
RispondiEliminaE dire che mia nonna è ancora viva!
Ma non lo sono più mio nonno, di cui ricordo soprattutto una dolcezza infinita e una disponibilità incondizionata e l'altra nonna di cui conservo qualche mobile, tanti ricordi e assolutamente il carattere (compresi i lati negativi!)
Grazie per questo dolce pensiero che ci hai portato a ricordare!
Baci, Monica
Che belle emozioni...e con un po di lacrime all'orlo degli occhi ripenso alle mie...una nonna si chiamava anche lei Caterina...avevo 10 anni quando se ne è andata, ricordo la sua dolcezza, la sua bontà, nonostante tanti patimenti ed una guerra che le ha strappato via due figli uno, da soldato e uno piccolo piccolo...i suoi ricordi li raccontava con infinita dolcezza...dell'altra porto il nome e credo anche la creatività ....faceva dei capolavori ad uncinetto e maglia, un pò più severa ma con i nipoti sapeva mostrare il suo affetto solo in privato, quando si rimaneva noi sole....grazie per l'occasione nel farle ricordare!
RispondiEliminaSiamo entrambe in vena di ricordi verso chi nn c'è più in questi giorni...
RispondiEliminaUn bacio
CInzia
Bello, bello, bello! Un posto molto tenero. Io adoro i nonni, anche se non li ho più, sopratutto la nonna materna....a volte sento ancora il suo profumo....I nonni sono importantissimi! Unabbracciogrande!
RispondiEliminaIo non ho conosciuto i miei nonni.
RispondiEliminaMi sono commossa a leggere del tuo amorevole rapporto con la bella nonna.
La mia nonna ha ottantotto anni ed e' bellissima e la adoro!
RispondiEliminaIeri l'ho vista attraversare la strada a fatica, con un passo piu' insicuro di sempre. Ho preferito accompagnarla, mi ha fatto tenerezza e ho pensato ancora una volta che e' troppo importante per me!
Grazie per i tuoi ricordi e le tue emozioni, so bene quale posto puo' avere una nonna nel cuore!
Silvia
Ci sono tanti ricordi che conservo nel cuore di mia nonna! Uno solo tra i tanti ... io e mia nonna sedute sul tavolo a lavorare ad uncinetto, è stata lei la mia prima maestra, mi faceva fare la catenella lunga lunghissima che poi disfava e mi faceva rifare, perchè dovevo imparare ad avere la "mano", i punti dovevano essere tutti uguali...
RispondiEliminache dolci ricordi!
baci baci
Annamaria
Io ho avuto un buon rapporto con tutti e quattro i miei nonni.
RispondiEliminaAncora c'è una nonna in vita che ha la bellezza di 98 anni!Speriamo di festeggiare i 100!!
Ma più di tutti sono rimasta attaccata al ricordo del nonno paterno che è morto che io 3 anni, eppure ho dei ricordi ancora così vivi dopo ben 35 anni!
Ricordo molti particolari, per esempio quando mi portava con lui al bar del paese e mi riempiva di patatine e dolciumi vari, quando mi nascondevo dietro la credenza per fargli "bu bu settete" ma più di ogni altra cosa mi ricordo quando stava male; ho impressa l'immagine di lui che mi saluta dal 3° piano dell'ospedale Gemelli di Roma con il suo pigiama azzurro e io indossavo un giacchino di lana rossa fatta dalla mia mamma, e l'ho salutato fino a quando sono arrivata alla macchina... mi ricordo tante cose di lui, nonostante avessi solo 3 anni quando se è andato...forse perché sapevo che mi voleva un bene infinito e io ne volevo a lui, anzi gliene voglio tanto tanto!
Baci Francy
Ahhh!! Non posso non commentare...giro velocissimo di post, pennelli e mobili pronti...ma come faccio a non dirti che anch'io ho avuto una nonna così, anzi, due...ma quella paterna viveva in casa con noi e..mi manca da morire!! Anch'io ho il suo ritratto in soggiorno..e le parlo tutti i giorni..a lei e al mio papà!!!!!!!! Un abbraccio,Anna.
RispondiEliminaChe bel rapporto avevi con la nonna!!
RispondiEliminaIo ho conosciuto solamente i genitori di mio padre e non posso nemmeno dire di averli sentiti come dei nonni perchè quando sono venuta in Italia erano dei perfetti estranei e loro non hanno mai fatto nulla perchè ciò cambiasse, mai una carezza oppure una parola dolce come facevano con le altre nipotine.....
Il riscatto???
Vedere mio padre che ha amato in modo smisurato mia figlia e che oltre ad essere nonno era anche padre per lei e lei come tale lo ha sempre considerato.
Un bacio.
Morena
Gilda,
RispondiEliminache bei ricordi, quanta dolcezza!
Buona giornta, Sonia
Eh Gilda che bel post...mi hai fatto pensare alla mia nonna, anch'io sento sempre i suoi odori...ricordo perfettamente le sue parole...coloro che abbiamo tanto amato rimangono per sempre dentro di noi....un bacione Anna
RispondiEliminaIl mio ricordo con i nonni è favoloso!!
RispondiEliminagrazie il tuo racconto mi ha veramente emozionato!!
p.s....io non smetto di chiamarla, anche per un gratta e vinci;)
Buona giornata
tania
no adesso non posso, ho il groppo in gola...
RispondiEliminaCiao Gildina! Che bello questo post! Mi hai fatto ripensare alle mie due nonne a cui ero molto affezionata e cui ho voluto, e voglio tutt'ora che non ci sono più, tanto bene. Ho ricordi meravigliosi di entrambe e anch'io le penso spesso, anche perché come te ne tengo le foto incorniciate in casa.
RispondiEliminaTi auguro una buona giornata cara!
paola
Bello e commovente questo post!
RispondiEliminamanu
mi hai fatta piangere, penso alle mie due nonne ( diverse una dall'altra e simili per dolcezza )ancora con tanto dolore e nostalgia.
RispondiEliminadi una, quella che è vissuta di più e che mi ha accompagnata dalla nascita fino ai trent'anni ( ha conosciuto e amato anche i miei figli ), della sua perdita non riesco ancora a rassegnarmi.......................
un saluto e complimenti per il blog.
nadiab55
Cioa cara!!!
RispondiEliminaIo partecipo al tuo Candy...poi, purtroppo come Mari, ho perso i nonni che ero piccola...ricordi che si perdono nella memoria lontana!
Baciiiiiiiii...smuack. NI
Anch'io ho avuto una nonna speciale.........
RispondiEliminaI tuoi dolci ricordi mi hanno riempito il cuore di nostalgia.
Bacini
Francy
non piango spesso, specialemente su internet... ma cavolo..la nonna, per me è una cosa eccezionale, ormai non c'è piu` da un po`, troppo presto mi ha lasciata, ma mettermi accanto al suo letto, raccontarle le prime storie d'amore, tutti i miei segreti, cose che non raccontavo neanche a mamma, ma nonna era (ed è) qualcosa di speciale, nel mio cuore e nell'anima niente sarà piu` importante che lei, come ispirazione di vita, come amore incondizionato.
RispondiEliminaun abbraccio...non vado oltre che mi commuovo ancora...
Ciao carissima! Che bellissimo post che hai fatto per onorare la sua amata nonna! Sono emozionata. Mi sono ricordato mia nonna molto, molto amata. Bello, bello quello che hai scritto! Devi avere un cuore così dolce e pieno d'amore per la sua famiglia. Perdonatemi per il mio italiano. Ho letto bene, ma parlare... sorrisi... Dio vi benedica, cara! Baci mile per te!
RispondiEliminaCiao Gilda.
RispondiEliminaQuesto post è pieno di tenerezza. Sai, io non ho tantissimi ricordi dei miei nonni: alcuni sono morti troppo presto e non abito vicinissimo agli altri. Ma quei pochi ricordi sono affettuosi: mio nonno sulla bicicletta che accompagna me e mia cugina a comprare il gelato d'estate, mia nonna che mi lascia un biglietto di Natale con scritto Barbera anziché Barbara (lei mi chiama così), o mia nonna Emilia che si arrabbia con mio fratello perché non mi aveva lasciato neanche una merendina.
E, intanto, ho le lacrime agli occhi.
Per cui chiudo qui, dicendoti GRAZIE PER QUESTO POST.
Ciao.
Barbara
Ciaoooo
RispondiEliminaCiao,io dei miei nonni ho un ricordo vago, anche perchè sia quelli paterni che quelli materni vivevano nel Veneto, loro terra natale, mentre io, come mia sorella e mio fratello, sono nata e vivo in Lombardia, dove i miei genitori si erano trasferiti negli anni '50 in cerca di lavoro.
RispondiEliminaHo ereditato dalle mie due nonne il loro nome: Amalia, del quale, fin dopo l'adolescenza mi vergognavo un pò, anche perchè soggetto a prese in giro da parte dei compagni.
C'è una consolazione però, il non rapporto avuto da me, è stato compensato da quello forte avuto dalle mie figlie con i loro nonni.
Grazie per questa opportunità che ci hai dato.
Amalia