




Buon pomeriggio a tutti, eccomi di nuovo a voi e come accade spesso in questi ultimi mesi sono in ritardo cronico. Per una come me che ama la puntualità devo ammettere che la cosa sta diventando davvero snervante.
Ma ora voglio lasciarmi alle spalle tutti i problemi, le ansie e gli incubi notturni, anche se non si potrebbe parlare di sonno visto che almeno nell’ultima settimana, a causa del mio progetto, ho dormito si e no quattro ore per notte.
Voglio festeggiare insieme a tutti voi il frutto del mio lavoro, finalmente posso svelarvi il mio segreto…anche se poi tanto segreto non è stato, in quanto alcuni di voi sono stati talmente acuti da capire cosa stavo tramando.
Ebbene sì siamo arrivati all’annuncio ufficiale, da oggi
non è più solo un blog o una pagina di Facebook, ma diventa soprattutto un negozio on-line dove potrete trovare oggettistica e decorazione per la casa.
Ed ora vi invito ad alzare tutti i calici in un brindisi simbolico (accidenti alla lontananza vi vorrei tutti vicino!!!) e fatemi un in bocca al lupo, ne ho talmente bisogno!!!!. Se poi qualcuno di voi trovasse il sito interessante e volesse aiutarmi a farlo conoscere glie ne sarei veramente grata. Un grosso abbraccio.
Gilda
Ormai è tardo pomeriggio ed il giorno si appresta a cedere il passo alle tenebre. L’aria diventa immobile, tutto sembra fermarsi.
All’improvviso uno scatto leggero…. così leggero che penso di non averlo effettivamente ascoltato, probabilmente è solo frutto della mia mente.
Tac……eccolo di nuovo. Ora, tendo l’orecchio per capire da dove arriva, ma soprattutto di scoprire chi è quest’intruso che si permette di disturbare un momento così magico
Raggiungo il posto da cui è arrivato il suono e mi imbatto nella mia benjamin che ormai è talmente cresciuta da arrivare quasi al soffitto. Dovrò decidermi, prima o poi, a darle una bella potatura altrimenti, tra poco, diventerà impossibile raggiungere la cucina.
Tac…. di nuovo lo scatto….alzo lo sguardo e vedo lei… Edith. Lo so che non è una persona, ma solo un orologio e se proprio dovevo dargli un nome sarebbe stato meglio dargli un nome maschile.
Un momento, innanzitutto lui non è un orologio qualsiasi, lui è un mitico Mora clock. Ok non è un originale, ma solo una riproduzione, ma stiamo a guardare il pelo nell’uovo??? e poi in questi periodi di crisi chi mai spenderebbe 2000/3000 € per un orologio bello che sia?
Perché lo chiamato Edith? Innanzitutto perché Edith è un nome molto usato in Svezia e poi guardatelo bene… i suoi fregi, le sue curve sinuose …non vi ricordano quelle di una splendida donna??? ed è poi così slanciato, sembra proprio una splendida ragazza svedese. Finalmente dopo mesi di ricerca sono riuscita a trovarlo, ma soprattutto ad averlo in casa mia!!!!! Appena possibile bisognerà cambiare il colore della parete di fondo perché così non gli rende merito.
Ora vi lascio, torno a lavoro, ho ancora tante cose da sbrigare, ma vi annuncio che lunedì ci sarà una grande sorpresa per tutti voi . Finalmente potrò mostrarvi i risultati del mio duro lavoro di questi ultimi mesi.
Un grosso abbraccio a tutti
Gilda
Approfittando della splendida giornata di sole, ieri pomeriggio in pausa pranzo, sono scesa in giardino.
Volevo rendermi conto di persona dei lavori da fare al fine di tornare a farlo diventare un giardino degno di questo nome.
Il mio è un giardino piccolissimo, un piccolo lembo di terra strappato al cemento. Un giardino ormai spoglio che si appresta a riposo invernale, ma che in un ultimo estremo atto di generosità ha voluto farmi dono di queste stupende bacche di rose.
Le foglie ormai iniziano ad ingiallire mentre le bacche stanno assumendo una calda tonalità di vermiglio. Non ho saputo resistere alla tentazione e ne ho subito tagliato due rametti e portati in casa, dove insieme a qualche pigna e a un po’ di muschio hanno dato vita ad un centrotavola natalizio.
L’aggiunta di un cuore di latta vintage ed alcuni bastoncini di cannella hanno completato il tutto. Amo la semplicità e la naturalezza in tutto ciò che faccio.
Con questo centrotavola voglio dare il benvenuto in Sweet Sweet Home ad alcune nuove followers :
Taller Arts Creativas, Cristina, Anna Maria Berti, Greta Bonfini, Sabrina Maestri, Mimi, Tango Argentino, Silvia Shabby Chic Joy, Broceliande, Le Passioni di Antonella, Mamma Gabry, Mary ed Eli Valsecchi.
Un grosso abbraccio a tutti
Gilda
Driiiiiin !! Driiiiiin !! Driiiiiin !!
Squilla la malefica sveglia. Cerco di aprire gli occhi, ma è una lotta impari. Le palpebre pesanti si sollevano lentamente non non vanno oltre un certo limite. I miei occhi prendono stranamente la forma di una mandorla…….mamma mia sono diventata una Cinese!!!!! Dalla leggera fessura apertasi non vedo nulla, buio totale… se non fosse per quel numerino rosso che mi fa l’occhiolino sul comodino. Quel 6 che lampeggia incessantemente mi mette di cattivo umore, ma decido lo stesso di alzarmi, una colazione veloce e poi di corsa al mercato prima di andare in negozio.
Adoro andare al mercato al mattino presto, quando tutto è ancora in ordine e pulito. Le mercanzie fanno bella mostra se prima dell’arrivo dei vandali che inesorabilmente distruggono il duro lavoro degli ambulanti. Adoro il profumo delle spezie misto a quello del pane appena sfornato e al profumo dei dolci. Amo quel vociare sommesso e ancora assonnato degli ambulanti.
Poi all’improvviso alla mia destra un urlo : Cavolfiori, broccoli, spinaciiiiiii . Mele, mandarini, arance di Siciliaaaa urla di rimando un venditore dalla corsia opposta. Sono talmente assorta nei miei pensieri, rapita dai meravigliosi colori che rallegrano i miei occhi, che il richiamo del venditore mi fa sobbalzare e di conseguenza cadere dalle mani un bellissimo cavolfiore che sto acquistando. Nel vano tentativo di evitare la rovinosa caduta urto una stupenda piramide di arance che finiscono a terra irrimediabilmente. A questo punto c’è chi mi guarda in cagnesco (il venditore delle arance) chi si contorce per le risate (in pratica tutti gli altri) ed io nel mezzo…. vorrei sprofondare per la vergogna. La scena è troppo comica e allora scoppio anche io in una sonora risata.
Ora bisogna decidere come utilizzare ciò che ho acquistato al mercato, guardo le verdure e sorrido al ricordo della mia avventura. Non sono abituata a cucinare vegetariano, quindi decido di avvalermi di un ricettario.
Da quando il mio primogenito e la sua dolce metà si sono convertiti al vegetariano sono andata in crisi. Non è semplice organizzare un pranzo con più portate escludendo completamente cibi di origine animale.
Soprattutto organizzare un pasto diverso ogni volta che i piccioncini vengono a pranzo o a cena. Ma quando si tratta di far felice un figlio nulla è impossibile per una brava mamma ( io ? Nooooo !! ) . A proposito se avete delle buone ricette vi prego inviatemele, comincio ad essere a corto di ideee!!!!
A questo punto avrei dovuto mostravi il risultato del mio lavoro, ma non posso. Purtroppo il polpettone vegetariano lo mangeremo a pranzo e per il momento riposa beatamente in frigo.
Per chi non lo sapesse ancora Sweet Sweet Home ha aperto una pagina su Facebook : http://www.facebook.com/sweetsweethomedecor
vi consiglio di seguirla in quanto la prossima settimana ci saranno delle grosse novità.
Un grosso abbraccio e a presto
Gilda
Questo istante è tutto ciò che hai.
Questo momento è il solo che esiste.
Non occuparti a pensare troppo al futuro a pianificare ciò che non c’è, fai piazza pulita dei fantasmi, almeno per oggi, e trasforma il presente, l’istante, l’adesso, in un regalo che farai al tuo futuro.
Sì, perché ciò che fai oggi è il seme che sboccerà domani e se non agisci non semini.
Stephen Littleword da “Nulla è un caso”
Ancora qualche giorno e poi sarò pronta a mostravi le mie ultime fatiche!!!!!
Buon inizio di settimana a tutti!!!!
Finalmente, dopo mesi di calura insopportabile, l’autunno fa visita alle nostre coste rendendole, se possibile, ancora più belle. Il sole fa capolino con le nuvole …. i gabbiani si librano leggeri nell’aria ed è tutto un invito a godere delle spiagge ormai semideserte.
Amo passeggiare a piedi scalzi sulla battigia, trattenere il respiro quando l’acqua, ormai fredda, lambisce le caviglie……. raccogliere conchiglie, rami contorti, pezzi di vetro….immaginando il modo nel quale li utilizzerò una volta tornata a casa.
Inspirare profondamente per sentire il profumo di salsedine misto a quello delle ultime rose abbarbicate sui muri degli stabilimenti balneari.
Poi, al salire della brezza marina, ripararsi al ridosso di un muretto standosene comodamente seduta a chiacchierare con gli amici o magari a leggere un buon libro.
Insomma questo sarebbe proprio il periodo ideale per una breve vacanza. Rilassarsi e godersi la natura lontani dalla calca del periodo estivo, peccato però che io non possa allontanarmi. Purtroppo il mio mega progetto a causa di imprevisti, sta subendo vari rallentamenti. Riuscirò mai a portarlo a temine????? A questo punto comincio ad nutrire seri dubbi!!!
Sono sicura che una breve vacanza in un posto da sogno come il “Don Ferrante” riuscirebbe a tirami su di morale e a darmi la carica necessaria per affrontare il rasc finale del mio progetto.
Il Don Ferrante è un relais di charme, ricavato da una splendida fortezza a ridosso delle mura cittadine di Monopoli.
Il relais offre ben 4 tipi di sistemazioni differenti e tutte ugualmente fantastiche.
Da restare letteralmente a bocca aperta….
Tutto è curato nei minimi dei dettagli …….Ecco ho trovato un posto stupendo dove potermi finalmente rilassare! …. ho pensato sfogliando la galleria delle foto.
Poi ho avuto la brillante idea di andare a vedere il listino prezzi…….
……..e a questo punto per poco non mi andava di traverso il boccone di biscotto che stavo sgranocchiando.
Come un delicatissimo bicchiere di cristallo che cadendo a terra si frantuma in mille pezzi così il mio bellissimo sogno si è infranto alla vista del loro listino.
Va beh! Pazienza!!! Vuol dire che mi accontenterò di guardare solo in foto queste bellissime stanze….
Chissà che qualcuna di voi non voglia approfittare per farci una visitina o quantomeno utilizzare qualche idea da riproporre nella propria casa.
Photos by DON FERRANTE
Ora vi lascio devo preparami per andare a lavoro, non vedo l’ora di ultimare il mio progetto in modo da avere un po’ di tempo per dedicarmi a tutti voi che continuate stoicamente a seguirmi nonostante io non faccia più visita ai vostri bellissimi blog. Ma cosa ho fatto mai per meritare tutto l’affetto che mi dimostrate???? Siete fantastici e grazie per tutti i messaggi che lasciate su Facebook e sulla casella di posta elettronica.
Vi adoro e che il Signore vi benedica tutti.
Un grosso abbraccio
Gilda